LAVORAZIONE DEL PRODOTTO: Miste.
TECNICA DI LAVORAZIONE: I fichi bianchi, provenienti da zone non ricche di acqua, si raccolgano quando sono parzialmente appassiti, mettendoli ad essiccare al sole, su apposite stuoie. Quando sono essiccati si imbottiscono con noci o nocciole o mandorle, si aggiungono gli aromi e si richiudono appiattendoli. Successivamente si cuociono in forni modestissimamente caldi, alimentati con frasche di olivo o di ginestra. Si lasciano raffreddare e si ricoprono con cioccolato fuso fondente o bianco.
PERIODO DI LAVORAZIONE: Tutto l’anno.
territorio = TUTTE
INGREDIENTI UTILIZZATI: Fichi secchi, cannella, noci, nocciole, mandorle, cioccolato, scorze di arance, limoni o di cedri.
FORMA: Del frutto.
DIMENSIONI MEDIE: 5 cm.
PESO MEDIO: 50 gr.
SAPORE: Dolce.
ODORE: Cioccolato e cannella.
COLORE: Marrone.
tradizione = Sui fichi di Calabria così si è espresso molto significativamente l’Abate Giocchino da Fiore: “Nientemeno più prezioso, e per la copia e per la perfezione egli è il raccolto dei fichi. Principia egli nel mese di giugno e si allunga fino all’altro di decembre, sempre l’une succedendo all’altre … nere, bianche, altre brune, altre rossaccie, tutte però così dolci, che filano dalla creduta bocca stille di miele, e come se per filarlo non bastasse una sola apertura sul capo, sovvente ancora si stracciano per i fianchi”.