L'”Olio essenziale” è destinato, in forma prevalente, all’impiego in profumeria, ha un aspetto liquido, limpido talvolta con depositi solidi, il colore è da verde a giallo verdastro, con odore caratteristico, gradevole, fresco, richiamante quello del pericarpo del frutto del bergamotto, la densità relativa a 20°C è di 0,976-0,884, con un indice di rifrazione di 1,4640-1,4680, con un residuo all’evaporazione in % di 4,5-6,5, indice di acidità di 2, indice di esteri 86-129. L'”Olio essenziale” ha un potere microbicida ed è disinfettante ed è per queste sue proprietà utilizzato nell’industria farmaceutica e aromaterapia. Le sue caratteristiche tipiche sono ufficialmente codificate dalle Farmacopee francesi, statunitensi ed italiane.
Lavorazione = L’olio essenziale viene estratto con il metodo cold pressed dal frutto Citrus Bergamia Risso nelle varietà Feminella, Castagnaro e Fantastico. Le densità d’impianto non supera le 450 piante. Il portainnesto adoperato è il Melangolo o Arancio Amaro. La raccolta avviene quando il colore dei frutti varia dal verde al giallo. I frutti di bergamotto, una volta raccolti, vengono posti in recipienti idonei per il trasporto alle industrie di trasformazione. L’estrazione dell’olio essenziale avviene a freddo con macchine pelatrici utilizzando unicamente acqua in pressione e nebulizzata. La separazione dell’emulsione acqua-olio essenziale è effettuata mediante centrifugazione. La resa in olio essenziale è compresa tra 350-750 grammi per quintale di frutti, mentre la produzione unitaria di bergamotto è di quintali 400 per ettaro.
Territorio = RC
AREA DI PRODUZIONE: La coltivazione del bergamotto comprende l’area vocata della Provincia di Reggio Calabria. La lavorazione per l’estrazione dell'”Olio essenziale di bergamotto” avviene nella medesima area.
PROVA D’ORIGINE: L’area di origine del Bergamotto – Citrus bergamia, Risso – risulta accentrata in Calabria fra il XIV e il XVI secolo. L’impianto del primo bergamotto in Calabria risale al 1750. La storia dello sviluppo di tale pianta è strettamente legata alla realizzazione della cosiddetta “Acqua admirabilis”, in acqua di toletta denominata poi Acqua di Colonia. Si deve a Nicola Barilla di Reggio Calabria la costruzione della cosiddetta “macchina calabrese”, studiata nel 1840 specificatamente per l’estrazione dell'”essenza di bergamotto”.
LEGAME: Le particolari condizioni climatiche della zona di produzione del begamotto, combinate alle caratteristiche del suolo, hanno permesso di dare un’eccezionale originalità al bergamotto e all’olio essenziale in esso contenute. Tale originalità è sancita dalle norme ufficiali di caratterizzazione del prodotto vigente in Italia ed accolte in sede internazionale sulla base del protocollo francese di revisione delle norme internazionali ISO 3520/1980 dell’Organizzazione Internazionale di Normalizzazione.
ORGANISMO PROMOTORE: Consorzio del Bergamotto – Associazione per la Tutela e lo Sviluppo del bergamotto. Indirizzo: Via nazionale 74, 89068 S. Gregorio (Reggio Calabria), Zona Industriale, 89052 Campo Calabro (Reggio Calabria).La domanda di registrazione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee – C193/12 del 11.7.2000.