DNA Calabro - pallagorio

Olio extra vergine di oliva Alto Crotonese

Di marcoPubblicato il 12 Aprile 2016Taggato 25°, acherentia, acidità, alto crotonese, benincasa, borgese, cerenzia, colore, conservazione, cosenzia, crotone, delicato, di oliva, enotrie, extra, fitofarmaciacido oleico, frantoi, giallo paglierino, inseidmaneti abitativi, kr, leccino, macchia di alessio e ratto, mennola, olio, olive, olivi secolari, oriente ellenico, pallagorio, panel test, pasta oleosa, pelasgiche, pennulara, perossidi, polifenoli, produzione, psticidi, raccolta, recipienti, regno delle due sicile, resa, rossaneseettaro, sapore, savelli, temperatura, tonda di strongoli, trasporto, trattamento, verde chiaro, vergine, VI secoloNon ci sono commenti

olive_oil

Olio extravergine di oliva con le seguenti caratteristiche:
COLORE: Giallo paglierino – verde chiaro.
ODORE: Delicato di oliva.
SAPORE: Fruttato leggero.
PANEL TEST: Maggiore o uguale 6,5.
ACIDITA’ TOTALE: Espressa in acido oleico in peso, non superiore a grammi 0,7 per 100 grammi di olio.
NUMERO PEROSSIDI: Max 14 Meq.
ACIDO OLEICO: Maggiore o uguale al 70%.
K270: Minore o uguale 0,2.
POLIFENOLI TOTALI: Maggiore o uguale 100 ppm. Continua a leggere “Olio extra vergine di oliva Alto Crotonese”

Olio extra vergine di oliva Lametia

Di marcoPubblicato il 12 Aprile 2016Taggato 25°, acherentia, acidità, alto crotonese, benincasa, borgese, carolea, cerenzia, colore, conservazione, cosenzia, crotone, delicato, di oliva, enotrie, eufemia, extra, fitofarmaciacido oleico, frantoi, giallo paglierino, industrie agrarie, inseidmaneti abitativi, istituto, kr, lametia, lametino, lamezia terme, leccino, macchia di alessio e ratto, mennola, olio, olive, olivi secolari, olivicoltura, oriente ellenico, pallagorio, panel test, pasta oleosa, pelasgiche, pennulara, perossidi, polifenoli, produzione, proprieà organolettiche, psticidi, raccolta, recipienti, regno delle due sicile, resa, rossaneseettaro, sant'eufemia, sapore, savelli, temperatura, tonda di strongoli, trasporto, trattamento, verde chiaro, vergine, VI secoloNon ci sono commenti

Lavorazione = L’olio extra vergine di oliva Lametia è prodotto da olive sane, staccate direttamente dalle piante a mano ovvero meccanicamente e provengono almeno per il 90% da alberi della cultivar Carolea. La produzione di olive per ettaro non può essere superiore a 13.000 Kg. negli oliveti specializzati con una resa in olio che non può superare il 20%. La raccolta dell olive inizia all’invaiatura e termina entro il 15 gennaio di ogni campagna oleicola. La molitura delle olive avviene entro due giorni dalla raccolta.

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Olio extra vergine di oliva Bruzio

Di marcoPubblicato il 12 Aprile 2016Taggato 25°, acherentia, acidità, alto crotonese, benincasa, borgese, bruzio, carolea, cerenzia, Colline Joniche Presilane, colore, conservazione, corigliano, cosenza, cosenzia, crotone, delicato, di oliva, enotrie, eufemia, extra, fitofarmaciacido oleico, frantoi, giallo paglierino, industrie agrarie, inseidmaneti abitativi, istituto, kr, lametia, lametino, lamezia terme, leccino, macchia di alessio e ratto, mennola, olio, olive, olivi secolari, olivicoltura, oriente ellenico, pallagorio, panel test, pasta oleosa, pelasgiche, pennulara, perossidi, polifenoli, produzione, proprieà organolettiche, psticidi, raccolta, recipienti, regno delle due sicile, resa, rossaneseettaro, rossano, sant'eufemia, sapore, savelli, schiavonea, sibari, sibaritide, temperatura, tonda di strongoli, trasporto, trattamento, valle crati, verde chiaro, vergine, VI secoloNon ci sono commenti

La coltivazione dell’olivo nel cosentino è caratterizzata dalla presenza di cultivar autoctone che, nel corso dei secoli, si sono selezionate grazie alla particolare esposizione dei terreni e all’ambiente pedoclimatico. L’olivicoltura fu introdotta dai Greci e nel corso dei secoli ha consentito di valorizzare vaste aree poco adatte a ospitare altre colture, assumendo una rilevante importanza per l’economia della provincia.

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Caciocavallo Silano

Di marcoPubblicato il 12 Aprile 2016Taggato 36, 38°, 500 a.c., acqua, acri, Albi, Albidona, Alessandria del Carretto, altopiano, Amendolara, Andali, Aprigliano, Belcastro, Belmonte Calabro, Belvedere di Spinello, Bisignano, Bocchigliero, Caccuri, cacio, caciocavallo, Calopezzati, Caloveto, Campana, Canna, Carfizzi, Cariati, Carlopoli, Casabona, caseigicio, Cassano allo Jonio, Castelsilano, Castroregio, Castrovillari, cavallo, Celico, Cerchiara di Calabria, cerenzia, Cerva, Cicala, cirò, color epaglierino, Conflenti, cosentino, cosenza, cotronei, Cropalati, crosta, Decollatura, etichetta, Falconara Albanese, fermentazione lattica, forma, formaggio, Fossato Serralta, Frascineto, grasso, greci, Laino Borgo, Laino Castello, Lappano, Lattarico, latte, Longobardi, Longobucco, Lungro, Luzzi, Magisano, Mancuso, Mandatoriccio, Martirano Lombardo, maturazione, Melissa, Mesoraca, modellazione, Montalto Uffugo, Montegiordano, Morano Calabro, Mormanno, Motta Santa Lucia, Mottafollone, Oriolo, pallagorio, Paludi, pasta filata, Pedace, Pentone, Petilia Policastro, Petronia, Pietrafitta, Pietrapaola, Plataci, Provincia di Catanzaro, Provincia di Crotone, Provincia di Vibo Valentia, raffreddamento, Reventino, Rocca Imperiale, Rose, Roseto Capo Spulico, rossano, Rota Greca, Rovito, salamoia, salatura, San Basile, San Benedetto Ullano, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Donato di Ninea, San Fili, San Giorgio Albanese, san giovanni in fiore, San Lorenzo Bellizzi, San Martino di Finita, San Nicola da Crissa, San Nicola dell'Alto, San Pietro Apostolo, San Pietro in Guarano, San Sosti, San Vincenzo la Costa, Sant'Agata d'Esaro, Santa Caterina Albanese, Santa Sofia d'Epiro, Saracena, savelli, Scala Coeli, semiduro, Serra Pedace, Serra San Bruno, Serrastretta, Sersale, sila, silano, Simbario, Sorbo S. Basile, Soveria Mannelli, Soveria Simeri, Spadola, Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo, Strongoli, Tarsia, Taverna, Terravecchia, Torre di Ruggiero, Umbriatico, vacca, Vaccarizzo Albanese, Valle Longa, Verzino, Zagarise, zona Busento, zona della Sila Greca Cosentina, zona destra del Crati, zona dorsale Appenninica, zona Silana, zona Unione delle ValliNon ci sono commenti

Il “Caciocavallo silano” è un formaggio semiduro a pasta filata prodotto esclusivamente con latte di vacca intero, che è consentito termizzare fino a 58°C, per 30″ in caseificio, con l’obbligo di indicarlo in etichetta, di non più di quattro munte consecutive dei due giorni precedenti a quello della caseificazione, proveniente da allevamenti ubicati nella zona geografica delimitata.

Il Caciocavallo Silano è, senza alcun dubbio, fra i più antichi e tipici formaggi a pasta filata del Mezzogiorno d’Italia. Della sua produzione parlava già Ippocrate, nel 500 a.C., discorrendo dell’arte usata dai Greci nel preparare il “Cacio”. L’origine del nome di questo formaggio sembrerebbe ricollegarsi all’abitudine di appendere le forme a cavallo di un bastone orizzontale. La denominazione Silano, invece, deriva dalle origini antiche del prodotto legate all’altopiano della Sila. Continua a leggere “Caciocavallo Silano”